Uno dei momenti più emozionanti della settimana in qualsiasi città è sicuramente l'arrivo della famosa carovana di Mia, sempre accolta da bambini impazienti di vedere i nuovi spettacoli che gli artisti di Mia hanno in serbo. Potrebbero esserci anche beni di straordinario valore per l'acquirente più esigente.

Gli spettacoli di Mia sono leggendari, con uomini forzuti, illusionisti e ninja che scompaiono da terre lontane. Ma è la loro leader, Mia, nel ruolo di indovina, a catturare di solito l'immaginazione del pubblico. Si dice che la sua magia conceda una visione chiaroveggente del passato, del presente e del futuro di una persona. È un'abilità che Mia usa con grande efficacia e profitto.

Come tutti sanno, non esiste un indovino "vero". Eppure, per quante volte gli scettici abbiano cercato di smentire le capacità di Mia, i suoi detrattori non hanno ancora spiegato la fonte della sua inquietante precisione.

Il convoglio di Mia è fonte non solo di interessanti cianfrusaglie, ma anche di informazioni su altre Città, l'Alleanza dell'Alba, Phaethon e altre importanti fazioni, individui e antichi resti imperiali. Viaggiare molto può essere un fattore, ma gli acquirenti di Mia non sono ancora del tutto certi di come ottenga così tante preziose informazioni. La loro accuratezza, tuttavia, non è mai messa in dubbio. Ma Mia ha anche una coscienza. Non scambierà tali segreti se non con coloro che ritiene meritevoli della sua fiducia.

Bahiti è uno dei tanti intrepidi esploratori spesso attratti dalla capanna dell'indovino di Mia, chiedendosi ogni volta ad alta voce se la sfera di cristallo levitante di Mia sia davvero frutto di "stregoneria". Mia risponde sempre che si tratta solo di un trucco che un'attenta osservazione svelerà rapidamente. Bahiti è una delle menti più acute dell'Alleanza dell'Alba, eppure per qualche motivo non è mai riuscito a individuare il meccanismo dietro i "trucchi da salotto" di Mia.

Anche il passato di Mia, così come l'identità di molti dei suoi misteriosi seguaci, è avvolto nel mistero. Nessuno conosce con esattezza la storia dietro la sua eterogenea e spesso spaventosa cabala. Secondo una leggenda, dei banditi stavano per assaltare il convoglio di Mia quando notarono accidentalmente il volto senza maschera di una delle spaventose guardie della carovana. Qualunque cosa abbiano visto, i banditi ne furono così colpiti che fuggirono dalla scena senza ulteriori indugi. È difficile svelare il mistero che circonda Mia, le sue abilità e i suoi seguaci. La loro presenza nella tundra può essere un enigma, ma ciò che non lo è è che irritare questo misterioso gruppo o il suo leader sarebbe molto, molto sciocco.